Indice - RiveDelPo

Vai ai contenuti

Menu principale:

Indice

 

Prefazione
Gli ultimi rappresentanti della civiltà del grande fiume (Francesco Cattaneo);
Il fiume che ha fatto innamorare scrittori, registi, poeti (Piergiorgio Corbia);
Un libro che colora di nostalgia i ricordi (Maria Ferri);
Una narrazione di storia e di cronaca (Daniele Pescarmona);
Il fiume che scorre maestoso e indifferente tra la sua gente che lo ama e lo teme (Adalberto Piazzoli) p. 5
Premessa
Sta scendendo il sipario del silenzio su un mondo affascinante p. 7

PRIMA PARTE - Dalle origini all’alveo attuale del fiume
Il territorio interessato p. 10
La formazione del Po p. 12
Gli argini pag. 14 – Arginature del Po e Lambro - Il “Sistema del fiume Po”p. 19 - Somaglia vaso di coccio tra Lodi e Piacenza p. 19 - Le consuetudini da Orio lodigiano a (San Rocco) Porto piacentino p. 21 - Costi argini troppo alti: meglio il rischio perdita raccolti p. 21
Il Po nell’antichità p. 24
La forcella geologica tra Portalbera e S. Colombano al Lambro p. 24 – La magnificenza della natura: le anse fossili del Po p. 24
Antiche popolazioni p. 26
La necropoli preistorica di Badia Pavese e la presenza dell’uomo nell’antichità p. 28 – Tombe romane p. 30 – Le due Pievi misteriose di S. Germano e Pezzanchera p. 31 – Antichità della Pieve di Chignolo (e dipendenza diretta da Roma) p. 32
Scoperte archeologiche p. 35
Antichi insediamenti sul Po p. 36 - Elefanti preistorici nella sabbia del fiume: i ritrovamenti di Arena p. 37 - Musei e collezioni P. 38
Il golfo marino si fa pianura p. 39
La pianura e la sua misura: cos’è la pertica p. 39 – Altitudine dei Comuni p. 41 - Le isole e relative problematiche p. 41 - A chi appartiene un’isola emersa? Il caso di Bosco Tosca di Castel S. Giovanni p. 42 - Alluvioni, cosa sono p. 44 - La riva contesa: la vicenda di Castelnuovo Bocca d’Adda (ex Cremonese) p. 44 – La riva “regalata” a Belgioioso e Torre de Negri (e l’antica ansa del Po) p. 46
Paludi e bonifica: il capolavoro dei nostri antenati p. 51
I fontanili p. 52 – Gerundo, laghi e foppe p. 55 – Le paludi di Casalpusterlengo p. 57 - Consorzi di bonifica p. 58 - Le paludi e il risanamento dell’alveo p. 59
La tecnica per dissodare i padù
I trascant p. 60 - Da paludi a meraviglioso ricamo d’acqua (perfezionato dal monachesimo) p. 61 - Il vecchio letto dell’Adda e le paludi di Borghetto p. 62 - Barche e congegni per paludi e canali p. 63 - Le chiaviche: valvole per il deflusso p. 65
L’opera colossale: deviare il Po da Chignolo a Monticelli p. 67
La pergamena con il più antico disegno del pavese p. 68 – Nuove scoperte per interpretare la pergamena p. 71 - Rettifica del Po nell’Oltrepò a Rea e Verrua p. 73
La modifica del corso dell’Olona p. 76
La cartografia cinquecentesca di Bolzoni p. 77 - Il riassorbimento del vecchio alveo p. 79 – “Può” antico idronimo del Po p. 81 – L’enigma del percorso dell’Olona dalle origini p. 81
L’antico Lambro, l’Ancona e l’appianamento del lodigiano p. 83
“Ancona che prende il nome di Lambro” p. 84 - Il Nerone-Gariga nell’alveo del Lambro Meridionale? p. 86
Il colatore Reale p. 87
Disertori al Reale (antico alveo del Po) p. 89
Adda: rettifica tra Maleo e Pizzighettone p. 92

SECONDA PARTE - Le piene: le tragedie sul fiume - Le direttrici viarie lungo il Po
Le piene del Po p. 95
La convivenza con il fiume e la scomparsa di Noceto p. 73
Insediamenti: spostamenti di riva e nuove appartenenze p. 100
Paesi sulla riva destra: il caso di Albaredo Arnaboldi p. 100 - Dazi tra Pavia e Piacenza: le località in riva al Po nel Settecento p. 102 - Piacenza era sulla riva sinistra…un errore della Tabula? p. 103 - Bettola e il piacentino sulla riva sinistra del Po p. 105 - Guardamiglio 1857: l’Europa scopre le piene del Po p. 107
Le strade: dall’antichità al Medioevo p. 109
Le strade lungo il fiume p. 112 - La strada dalle colline di Broni e Stradella a S. Cipriano (per il porto al Po) p. 113 - Strade tra il lodigiano e il pavese p. 115 - Orio e i conti della Somaglia: la discordia corre sul fiume p. 118
Pellegrini sul Po p. 122
Il pellegrinaggio oggi (e il turismo sull’argine maestro) p. 125

TERZA PARTE - I PORTI E I COMMERCI FLUVIALI
I porti sul Po p. 130
Come era costituito il porto p. 131 - Porti a passoni p. 133
I primi porti p. 134
Porti e dislocazione nel Medioevo p. 135 – I porti dello Stato di Milano a metà ‘500 p. 136 - La rendita dei porti a metà ‘500 p. 138 - Porti alla fine del XVI secolo p. 140 - Spostamento dell’approdo del porto p. 140
Il Po: un confine difeso da castelli e bergantini p. 141
I castelli p. 141 – I piacentini…con le loro macchine da guerra p. 144 - I bergantini p. 147 – Dotazioni di armi del bergantino p. 147 – Il bergantino: un bucintoro armato p. 148
Traffici e commerci p. 151
La Barca corriera p. 151
Il commercio del sale p. 153
La salina di Bobbio p. 153 Un Naviglio tra il Po e Milano per trasporto sale p. 156
Il contrabbando p. 158
Il contrabbando di sale(con la bilancia) in Val Tidone p. 159 - Contrabbando sale (privilegi) p. 160 – Fave, ceci e trucchi a Guardamiglio p. 160 - Battello per lo sfroso a Torre de Negri p. 162 - Uomini a cavallo per frodi del riso a Chignolo p. 163 - Spalloni piacentini per il contrabbando di tabacco p. 163 - Falso allarme al porto del Botto di Senna p. 165 - Costi alti: licenziati i finanzieri p. 166
Il blocco di una nave a Pieve Porto Morone p. 167
Il parone e il porto giù di corda p. 168 - Archibugi facili a Boscone Piacentino p. 168 - Esportazioni verso la Svizzera p. 170 - Il prestinaio di Belgioioso e le merci commerciate p. 171
I ponti p. 172
Lo spostamento del ponte di barche tra Spessa e Portalbera - Il Po tradito: la via idrografica sull’altare degli industriali p. 175

QUARTA PARTE - IL FASCINO DELLA GOLENA – ATTIVITA’ TIPICHE
Vita in golena: un mondo diverso p. 177
Il latifondo p. 177 – Sistema montano p. 178 – Sistema golena p. 178
La caccia p. 182
La caccia del duca Francesco Sforza a S. Cristina p.182 - Il cacìn e la caccia con la spingarda p. 184
La pesca p. 186

La decima degli storioni p. 187 - I privilegi dei pescatori e la loro corporazione: l’ Università dei pescatori p. 189 – Pescare oro argento & pesci p. 190 – I pesci avvelenati p. 190 – La pesca dell’oro p. 190 - Vendita diritti p.191 - Lite tra Belgioioso e Spessa: “le piante impediscono… la pesca!”
I cavatori di ghiaia p. 193
Castelnuovo Bocca d’Adda: lavori forzati a cavar ghiaia p. 194 - Come individuare i banchi di ghiaia p. 195
I mulini natanti p. 197
Locazione di un mulino p. 200 - La protesta di Belgioioso: “…non riescono a passare le navi cariche di sale” p.201 - “Spessa porta profitti al Piemonte…!” p. 201 - Naufragi causati dai mulini p. 202
Attività varie: le mondine p. 203
Colonie e spiagge a Po p. 204 – Navaroli, calafatori e barcaroli p. 205 - Paleria e boschi p. 207 - p. 208 - Erbe palustri: canestri, stuoie e tessiture a telaio p. 208 – Resgoti, carpentieri ambulanti p. 210 – Ingegno di riva: mestieri singolari (basùlon, caccia e pesca impensabili…) p. 210 - Le cascine in Po e i boschi p. 214
Attività economiche p. 217
Inizio Ottocento: quanti artigiani! p. 218 – I pitlèn p. 219

QUINTA PARTE - I CONFINI – VICENDE E STORIE DI FIUME
I confini del Po: un problema europeo p. 221
Ogni secolo ha avuto conflitti… p. 222 - Assalto in cascina sui confini tra il Lodigiano e la Repubblica Veneta p. 223 - Campane a martello e usci inchiodati p. 224 - Codogno e l’immunità territoriale per i disertori veneti p. 226 - L’immunità del disertore catturato sul porto di Piacenza p. 230 - Emigranti ante litteram: da Bobbio alla Lombardia p. 230 - La tangente per i soldati veneziani p. 231 - I confini lodigiani - cremaschi incerti e lasciati alla consuetudine p. 232
Confini del piacentino nel 1697 p. 233
I possedimenti piacentini (sul pavese) 60 anni dopo p. 236
L’Oltrepò pavese ceduto al Piemonte p. 239
Il feudo di Parpanese con Mezzano p. 241 – Il conte di Parpanese p. 242 – Il ricordo del Piemonte in Oltrepò…andavamo a teoù l’uga in Piemùnt p. 244
I confini tra Senna e Ospedaletto p. 245
La distruzione di Senna p. 246 – Bolla del Papa: l’hospitale di Senna diventa monastero p. 248 - Il titolo di conte per l’abate e i privilegi concessi dalla duchessa di Milano p. 250
Personaggi e storie di fiume p. 252
Tipi bizzarri a Boscone Cusani di Calendasco p. 252 – Tipi di casa nostra: Cesco a cavar ghiaia p. 254 – La forza di Bigiotu Cericu p. 255 – La sagra ‘d Valoria p. 258 – Riscatto sociale: el sciùr Giuàn p. 260 - La paura della piena e l’amore per il “nostro fiume” p. 262 - La barca di Miliu (la pesca al chiaro di luna tra Spessa e Mezzanino) p. 263 - Il lupo di fiume di Piacenza e le leggende del Po p. 266
Morte sul Po p. 269

 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu